I cavi HDMI sono stati originariamente progettati per una lunghezza massima di 5 m. Con un ampio diametro del cavo e una buona lavorazione dei materiali, è possibile trasmettere segnali Full-HD fino a 15 m. Tuttavia, con l'aumento della risoluzione dell'immagine, aumentano anche la larghezza di banda e la quantità di dati. Ciò che funzionava con il Full-HD non è più valido per l'Ultra-HD. Su lunghe distanze, possono verificarsi interruzioni. Spesso in questi casi non si stabilisce affatto una connessione. Questo è dovuto al fatto che il livello del segnale diminuisce con l'aumentare della lunghezza e la forma del segnale si deteriora. Anche il timing dei segnali è importante. Devono essere scambiate informazioni aggiuntive sulla protezione da copia e sui formati audio e video supportati. Se questi segnali non vengono trasmessi in modo chiaro, la connessione si interrompe o non si stabilisce affatto. In molti casi, un ripetitore HDMI può essere d'aiuto. Si tratta di un amplificatore di segnale per segnali HDMI. Come per tutti gli amplificatori, anche in questo caso vale la regola: tali dispositivi non possono fare miracoli. Il segnale in ingresso deve essere ancora pulito. Viene quindi amplificato e inviato al display con un livello più elevato. Di solito, il ripetitore riceve l'energia necessaria dal dispositivo sorgente HDMI. Può succedere che un dispositivo HDMI non riesca a fornire abbastanza energia o che la tensione diminuisca. Questo accade con alcuni cavi HDMI, e il ripetitore riceve quindi troppa poca energia. Questo può verificarsi in particolare con lunghezze di cavo elevate o con cavi dotati di chip speciali (Redmere o Spectra7). In questi casi, è possibile collegare una qualsiasi fonte di alimentazione USB al ripetitore VMR00200.