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Opinione

Gatto vs. pomata per occhi: una battaglia in sette atti

Darina Schweizer
19/6/2025
Traduzione: Sanela Dragulovic

Non può essere così difficile dare una medicina a un gatto, no? E invece sì – e i consigli del veterinario e di internet sono inutili. Almeno per la nostra Joy.

«Mettere delicatamente le gambe sotto il corpo...». Mi viene da ridere quando mio marito mi mostra un video della nostra veterinaria in cui ci mostra come applicare un unguento oftalmico a un gatto per trattare la congiuntivite. Molto semplice. In modo del tutto rilassato.

Ma non con Joy.

Alla nostra gatta vengono le palpitazioni già solo a vedere il tubetto. Non c'è da stupirsi, abbiamo provato di tutto.

1. Una presa salda

Da veri ingenui, credevamo che una presa salda sia sufficiente. Chi avrebbe mai pensato che la nostra docile gattina di 3,7 chilogrammi, che più che miagolare bisbiglia, si sarebbe mutata in una tigre del Bengala? Subito al primo tentativo, mi fa tre bei graffi sul polso e uno sulla pancia, attraverso la maglietta, che ora è ornata da un elegante buco.

2. La panchina

Forse funziona meglio se teniamo Joy a terra invece di tenerla in braccio, pensiamo, e proviamo a bloccarla sulla panchina del corridoio. È la volta di mio marito a tenere ferma la gatta. Almeno ci prova, dato che si libera dalla sua presa in soli tre secondi. «Devi tenerla bene!» sbuffo. «Sì, lo so...» borbotta mio marito. Ci sediamo sul divano, Joy si è nascosta lì sotto e tiene il broncio già da 15 minuti.

5. Il potere dei croccantini

Mio marito ritiene che un croccantino possa risolvere con successo la situazione. «Dreamer», penso io. «Dreamies», pensa lui. Joy li sgranocchia finché non la blocchiamo per la prima volta. Da quel momento in poi, scappa via non appena sente il fruscio del sacchetto. Un incubo. Questa volta si ritira sotto il letto.

7. Il burrito

Infine, diamo una possibilità a un suggerimento trovato su internet: il trucco del burrito, ovvero avvolgere il gatto in un panno. Haha. È il giorno della fajita? Non da noi. Non appena Joy sente l'asciugamano sotto le zampe – sempre che riusciamo ad arrivare a quel punto – capisce che abbiamo in mente qualcosa. Il nostro «burrito» rimane vuoto, Joy si libera dalla presa in un battibaleno.

Come riesci a somministrare i farmaci al tuo gatto? Fammelo sapere nei commenti.

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Amo tutto ciò che ha quattro zampe o radici, in particolare i miei gatti rifugio Jasper e Joy e la mia collezione di piante grasse. Le cose che preferisco fare sono andare in giro con i cani poliziotto e i gatti coiffeur per i reportage o lasciare che le storie sensibili fioriscano nei brockis dei giardini e nei giardini giapponesi. 


Opinione

Questa è un'opinione soggettiva della redazione. Non riflette necessariamente quella dell'azienda.

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