Guida

Come proteggere il prato dalla piscina

Philipp Rüegg
3/7/2025
Traduzione: Nerea Buttacavoli
Immagini: Philipp Rüegg

Piscina e prato non vanno d'accordo. Per non dover più vedere una macchia marrone maleodorante alla fine dell'estate, ho costruito una sottostruttura per la piscina.

La nostra piscina non è grandissima, ma i danni che lascia sul prato sono notevoli. Quando ancora cambiavo regolarmente l'acqua, spostavo la piscina ogni volta. Di conseguenza, avevo ancora più macchie marroni nel prato, brutte ma meno gravi. Tuttavia, da un lato questo comporta molto sforzo e dall'altro, anche con la nostra piscina relativamente piccola da 2000 litri, è uno spreco d'acqua.

Dopo una sola settimana, il prato ha questo aspetto ed è anche sgradevole all'olfatto.
Dopo una sola settimana, il prato ha questo aspetto ed è anche sgradevole all'olfatto.

Ecco perché ho seguito il consiglio dei colleghi e ho comprato una pompa decente e un set apposito, per mantenere l'acqua pulita e lasciare la piscina al suo posto per tutta l'estate. Ma per evitare che alla fine della stagione il prato sembri sopravvissuto a un festival nel nostro giardino, costruisco una base.

Semplice, flessibile e conveniente

Una soluzione permanente è fuori discussione per me. Il prato deve rimanere intatto. Quindi deve essere qualcosa che posso montare e smontare facilmente. Opto per i pallet in legno. Li trovi nuovi, usati o idealmente gratis, come io che li ho ricevuti gratuitamente dall'azienda di artigianato vicino casa mia.

La nostra piscina Intex Easy ha un diametro di 244 centimetri. Un europallet standard misura 120 × 80 centimetri. Dispongo otto pallet in file da due. In questo modo ottengo una larghezza di 240 centimetri e una lunghezza di 320 centimetri. La larghezza è un po' tirata, ma dovrebbe essere sufficiente. In cambio, ho un po' più di spazio in lunghezza per entrare comodamente.

È uno dei punti più livellati del giardino.
È uno dei punti più livellati del giardino.

Se anche il tuo prato non è proprio un campo da golf livellato, assicurati di allineare i pallet meglio che puoi. Il nostro prato è così irregolare che non mi preoccupo nemmeno di misurarlo con una livella. Tuttavia, se ci sono evidenti dislivelli, metto delle tavole al di sotto. A seconda della posizione e delle dimensioni della piscina, è necessaria una maggiore o minore cura.

Le irregolarità più grossolane possono essere corrette con una tavola – preferibilmente prima di inserire l'acqua.
Le irregolarità più grossolane possono essere corrette con una tavola – preferibilmente prima di inserire l'acqua.

Poiché i pallet non hanno una superficie liscia e non voglio rischiare schegge, ho messo dei tappetini da piscina sopra larghi 50 centimetri e spessi un centimetro. Esistono anche più sottili, ma 2000 chilogrammi d'acqua esercitano una pressione notevole. I tappetini sono molto facili da montare e da sistemare.

A me sono serviti 35 pezzi. Sette in lunghezza e cinque in larghezza, per un'area di 250 × 350 centimetri. Fuoriescono leggermente oltre i bordi dei pallet, ma fungono anche da protezione in caso di caduta troppo brusca dei bambini.

Sotto i tappetini ho messo un telo che avevo usato in precedenza come base per la piscina. Tuttavia, non penso che questo faccia una grande differenza.
Sotto i tappetini ho messo un telo che avevo usato in precedenza come base per la piscina. Tuttavia, non penso che questo faccia una grande differenza.

Compreso il trasporto dei pallet, ho impiegato poco meno di un'ora per questo piccolo progetto. A parte i tappetini, non ho avuto spese. Ora la nostra piscina si trova su un piccolo palco in giardino. E quando il tempo dei bagni è finito, posso mettere via tutto facilmente.

Sono curioso di vedere come risulterà il prato dopo la stagione.
Sono curioso di vedere come risulterà il prato dopo la stagione.

Il prato viene maltrattato un po' anche così, ma sicuramente meno di prima. E se si forma una griglia visibile a causa dei pallet, la userò semplicemente come scacchiera in autunno.

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Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur. 

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