Dietro le quinte

Il valore residuo vale oro

18/7/2022

Traduzione: Sanela Dragulovic

L'organizzazione no-profit «Projekt Restwert» reintroduce nel ciclo delle merci i prodotti leggermente danneggiati e, allo stesso tempo, offre un'integrazione professionale a persone in condizioni particolari. Un progetto sociale gestito in modo imprenditoriale e con un effetto doppiamente sostenibile.

Il lotto dei resi giornalieri è appena arrivato al reparto di Dintikon. Ogni giorno, circa un migliaio di resi si accumulano sui carrelli. Laura, una delle nostre professioniste del post-vendita, riceve la merce e smista i resi con occhio professionale. La maggior parte dei resi viene restituita intatta e nella confezione originale. Tuttavia, la merce nuova viene sottoposta a un attento controllo. Se il risultato è impeccabile, i prodotti vengono rimessi in magazzino. Circa il 20%, invece, porta i segni del viaggio: l'imballaggio è strappato o la scatola è gravemente ammaccata. A volte i dispositivi sono stati danneggiati, ma sono ancora perfettamente funzionanti. Tuttavia, i cuociriso, i gommoni o le webcam restituiti non sempre si possono rivendere nello shop.

Fuori tutto, ma non in discarica

In media, ogni mese circa 2000 prodotti di questa categoria finiscono all’After Sales. E poi i colleghi di «Projekt Restwert» entrano in azione. La società di integrazione no-profit è specializzata nel dare una seconda vita a prodotti funzionali di aziende e privati. Allo stesso tempo, presso le undici sedi, l'organizzazione promuove l'integrazione professionale e sociale di persone in condizioni particolari e le sostiene a riprendere una vita normale. «Projekt Restwert» riprende i nostri resi, mani esperte fotografano abilmente i prodotti e li mettono in vendita, con tanto di descrizione dettagliata, sulla piattaforma dell'usato Ricardo. Tutto ciò che non viene messo all'asta tra tre e sei cicli di offerte viene donato da «Projekt Restwert» a negozi di seconda mano o a organizzazioni umanitarie.

Lasciare da parte processi e burocrazia e andare avanti con il lavoro

All'inizio del lockdown, nel febbraio 2020, Digitec Galaxus e «Project Restwert» hanno lanciato un primo progetto pilota. Il reparto After Sales non voleva più vedere prodotti funzionanti marcire in magazzino per essere infine smaltiti e riciclati. Era necessaria una soluzione pragmatica e allo stesso tempo sostenibile. Lauritz Fricke, responsabile dell'After Sales & Retail, ricorda: «Ero determinato a trovare finalmente una soluzione intelligente per i resi ancora funzionanti. Eravamo tutti convinti che il mercato dell'usato avesse un grande potenziale». Anche Beni Brennwald, fondatore di Restwert, ricorda con piacere la fase iniziale: «Dopo un breve contatto iniziale con Lauritz, ci siamo messi subito all'opera e abbiamo rivisto il primo carico di resi danneggiati nella nostra operazione pilota. La collaborazione con Digitec Galaxus è un piacere: «Restwert» e Digitec Galaxus stanno dando un contributo all'economia circolare. E allo stesso tempo, possiamo offrire a persone con potenziale di integrazione nel settore commerciale o logistico una prospettiva lavorativa e professionale a breve termine».

Da 1 a 11 in due anni

L'impresa sociale «Projekt Restwert» segue rigorosi principi economici di base. I costi di gestione sono coperti dai proventi delle aste e dalla qualificazione dei partecipanti per conto dell'AI, dell'assistenza sociale e dell’URC. E con grande successo. Inoltre, Restwert lavora in modo altamente professionale grazie a processi snelli e software all'avanguardia. Il progetto di franchising sociale è cresciuto fino a raggiungere undici sedi in due anni e aprirà altre officine di recupero nella seconda metà del 2022, anche nella Svizzera francese.

Attualmente, circa 150 dipendenti lavorano per l'impresa sociale, tra cui oltre 20 apprendisti commerciali AFC. Il franchising è gestito da istituzioni sociali regionali che lavorano in rete per evolversi a costi inferiori e per sviluppare continuamente i servizi. Anche presso Digitec Galaxus il riciclaggio dei prodotti è aumentato con «Projekt Restwert» e ora comprende anche i beni provenienti dalla logistica e dalla rete di filiali. A proposito: «Projekt Restwert» accetta anche da privati prodotti funzionali e vendibili. Sul sito web trovi gli indirizzi di tutte le sedi.

Se ritieni che riciclare i resi funzionali sia una buona cosa o hai altre idee su come migliorare l'economia circolare, allora partecipa alla discussione nella colonna dei commenti. Non vediamo l’ora di leggere anche il tuo!

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Tobias Billeter

Head of Corporate Communications

Tobias.Billeter@digitecgalaxus.ch

Il mio lavoro? Informare il nostro personale e la stampa su tutte le novità di Digitec Galaxus. Ma senza una boccata d'aria fresca e un bel po' di movimento, smetto di funzionare. La natura mi rigenera e mi permette di essere sempre aggiornato. Il jazz mi dà la pace necessaria per ammansire i miei figli, ormai adolescenti.

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