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E-bike? Pantaloni da e-hiking? Attenzione: arrivano le scarpe da corsa elettriche di Nike.
di Siri Schubert

Impronte sensoriali dalla pianta del piede che mettono in forma mentalmente gli atleti: ecco cosa promette Nike con le nuove scarpe Mind. Sono state sviluppate nel Nike Sports Lab e sono progettate per rafforzare la connessione tra corpo e mente.
Con le piccole manopole sulle suole, le scarpe Mind di Nike ricordano i rulli massaggianti. Si dice che l'effetto sia simile. I 22 nodi di schiuma, che si muovono indipendentemente l'uno dall'altro, sono progettati per stimolare i piedi durante la camminata. Secondo Nike, le impressioni sensoriali sulla pianta del piede migliorano la concentrazione e quindi preparano mentalmente gli atleti alle gare. Le impressioni sensoriali giocano anche un ruolo nel recupero, scrive Nike in un comunicato stampa.
Il lancio delle scarpe è previsto per gennaio 2026 e la versione mulo, la Mind 001, costerà circa 95 dollari negli Stati Uniti. Secondo Nike, il prezzo della versione sneaker, la Mind 002, è di 145 dollari negli Stati Uniti

Secondo Nike, le scarpe hanno richiesto circa dieci anni di sviluppo. Le due Minds sono le prime innovazioni emerse dal Mind Science Department di Nike, un dipartimento di ricerca all'interno dei Nike Sport Research Labs. L'attenzione all'interazione tra corpo e mente rappresenta un nuovo paradigma nella promozione delle prestazioni, scrive Eric Avar, VP e Creative Director Innovation di Nike. «Mostra come possiamo potenzialmente rendere gli atleti ancora migliori in futuro.»
Infatti, la percezione sensoriale, la fatica e gli aspetti mentali delle prestazioni sono sempre più al centro della ricerca scientifica in ambito sportivo.
Nike impiega neuroscienziati, ricercatori sulla percezione, fisiologi e ingegneri nel proprio laboratorio, che utilizzano l'EEG (elettroencefalogramma per misurare l'attività elettrica del cervello) per determinare l'attività cerebrale, tra le altre cose. I risultati degli esperimenti hanno portato al design speciale delle scarpe.

«Una delle sfide durante lo sviluppo è stata quella di trovare l'equilibrio tra una stimolazione eccessiva e una troppo scarsa nella pianta del piede», afferma Elizabeth Raissian, Senior Director, Performance Engineering, in un'intervista a Nike Magazine. Un altro obiettivo era quello di ottimizzare la distribuzione dei tacchetti mobili in modo che funzionassero per ogni numero di scarpe.

Il fatto che la stimolazione della pianta del piede possa portare a un miglioramento della concentrazione non è un concetto del tutto nuovo. In passato, ad esempio, i ricercatori hanno studiato il legame tra il camminare a piedi nudi e le capacità cognitive degli adolescenti in un piccolo studio. Altri studi si sono concentrati sull'effetto della stimolazione della pianta del piede su alcune malattie e per migliorare la reattività durante lo sport.
Non è chiaro se e in che misura le nuove scarpe Nike migliorino effettivamente il benessere mentale. Tuttavia, sembra probabile che concentrarsi sulle percezioni sensoriali dei piedi possa favorire il rilassamento e la proverbiale aderenza al terreno.
Ricercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni.
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