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Nuova Africa/Shutterstock
Retroscena

Perché l'olio di colza non deve mancare nella tua cucina

Anna Sandner
27/3/2025
Traduzione: Sanela Dragulovic

L'olio di colza è amaro e solo un prodotto di scarto a basso costo? Macché! Scopriamo cosa contiene quest'olio da cucina e quali miti sono ancora da sfatare.

Negli ultimi decenni l'olio di colza ha avuto uno sviluppo sorprendente. Un tempo poco apprezzato per il suo sapore forte, l'olio di colza è oggi considerato un versatile aiuto in cucina e un'alternativa salutare. Ciononostante, esistono ancora alcuni miti al riguardo, di cui ci occupiamo ora.

La nascita dell'olio di colza moderno

La storia inizia in Canada negli anni Settanta. Gli scienziati volevano migliorare la qualità e l'utilizzabilità dell'olio di colza poco usato per via del suo sapore amaro. Il motivo della sua scarsa popolarità era dovuto all'elevato contenuto del cosiddetto acido erucico, che in grandi quantità può essere dannoso per la salute.

Miti e fatti sull'olio di colza: cosa c'è di vero?

Ci sono molte idee sbagliate sull'olio di colza. È tempo di chiarirne alcune.

  • «L'olio di colza non è salutare»Falso. Contiene molti acidi grassi insaturi, vitamine e antiossidanti.
  • «L'olio di colza ha un sapore forte» – Non più. La coltivazione moderna lo ha reso insapore, riducendo i sapori indesiderati e le sostanze amare.
  • «L'olio di colza è sempre geneticamente modificato» – Non necessariamente. In Europa, gli oli di colza geneticamente modificati possono essere venduti solo se sono autorizzati ed etichettati come tali. Gli oli di colza biologici sono generalmente privi di OGM.
  • «L'olio di colza non è adatto alla frittura» – Al contrario. Con un punto di fumo di circa 204° C, è ideale per le alte temperature.
  • «L'olio di colza è un prodotto di scarto a basso costo» – Sbagliato. È ottenuto dai semi di colza e lavorato con cura. Gli oli di alta qualità spremuti a freddo sono particolarmente preziosi per la salute.

L'olio di colza fornisce anche vitamina E, un antiossidante che protegge le cellule dallo stress ossidativo e può prevenire le malattie croniche. Un cucchiaio di olio di colza copre circa il 16% del fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina E, più dell'olio di oliva.

Grazie alla riduzione del contenuto di acido erucico, al suo profilo equilibrato di acidi grassi e all'elevato punto di fumo, l'olio di colza è diventato un olio alimentare sano e versatile.

Immagine di copertina: Nuova Africa/Shutterstock

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Redattrice scientifica e biologa, con una passione profonda per il mondo naturale. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro straordinarie capacità e da tutto ciò che possono offrire. Il mio luogo ideale è all’aperto, immersa nella natura – proprio come nel mio giardino selvaggio. 


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