Sei alla ricerca della migliore fotocamera, del design più sottile o del periodo di aggiornamento più lungo per il tuo telefono pieghevole? Scopri quale smartphone è in vantaggio nelle discipline chiave.
Se vuoi approfittare del fattore di forma di un telefono pieghevole per poter utilizzare uno schermo più grande a seconda delle necessità, attualmente hai poca scelta. Ho dato un'occhiata a tre modelli top di gamma: il Samsung Galaxy Z Fold 7, l'Honor Magic V5 e il Google Pixel 10 Pro.
Design e display: il peso piuma Samsung
Google: 💚💚💚 Honor: 💛💛💛 Samsung: 🩵🩵🩵🩵
I tre candidati mostrano chiare differenze nel design. Il Pixel 10 Pro Fold non ha bordi spigolosi, ma un design arrotondato che sta bene in mano. Il Samsung Galaxy Z Fold 7 e il Magic V5 offrono formati più stretti, che li rendono più facili da usare con una sola mano quando sono chiusi. Nel complesso, il Galaxy Z Fold 7 e il Magic V5 sono significativamente più sottili (circa 9 millimetri) e più leggeri (circa 220 grammi) rispetto al foldable di Google, che pesa 260 grammi e misura 10,8 millimetri. A proposito, Samsung ha omesso il supporto per la penna per rendere il dispositivo così sottile. L'Honor è quindi l'unico dispositivo a cui può essere collegata una penna che non funge da semplice sostituto del dito.
Da sinistra a destra: Google, Honor e Samsung.
Il blocco fotocamere particolarmente grande dell'Honor Magic V5 ha uno svantaggio: quando il telefono è aperto traballa moltissimo se appoggiato. Quindi, anche se è il più sottile, le fotocamere incidono decisamente sul fattore forma. Il Pixel è il più stabile su una superficie piana.
Tutti e tre i dispositivi sono dotati di un ottimo display OLED e di una frequenza di aggiornamento fino a 120 hertz. Le dimensioni del display differiscono solo minimamente, sia per quanto riguarda quello interno che per quello esterno. Con una luminosità tipica di 1800 nit, tutti e tre i foldable brillano allo stesso modo. In termini di luminosità di picco, l'Honor con 5000 nit batte gli altri due, che raggiungono solo 3000 nit (Google) e 2600 nit (Samsung).
I display durante la visione di un video: l'Honor al centro ha il nero più scuro, ma anche Google (a sinistra) e Samsung (a destra) sono molto buoni.
Cerniera e piega: sempre un compromesso
Google: 💚💚💚 Honor: 💛💛💛💛 Samsung: 🩵🩵🩵
Tutti e tre i produttori hanno fatto un buon lavoro con le cerniere. La piega è più chiaramente visibile sul Google Pixel 10 Pro Fold per via del suo design. D'altra parte, offre la migliore protezione da polvere e acqua, con un grado di protezione IP68.
La cerniera a U del Samsung Galaxy Z Fold 7 è stata notevolmente migliorata rispetto al suo predecessore. La piega è ancora visibile, ma non è fastidiosa nell'uso quotidiano. Inoltre, il foldable è certificato IP48, quindi l'immersione in 1,5 metri di acqua dolce per 30 minuti non è un problema, ma bisogna fare attenzione ai corpi estranei solidi di diametro inferiore a un millimetro.
Le cerniere sono dei piccoli capolavori, che siano impermeabili o meno.
L'Honor Magic V5 ha una cerniera a goccia, rendendo la piega meno visibile quando viene aperto e il telefono particolarmente sottile. Ha inoltre una classificazione IP58, il che significa che è ben protetto dall'acqua come il Samsung e che è in grado di gestire meglio le particelle di polvere.
Questo dimostra chiaramente come i produttori abbiano dovuto trovare un compromesso: forma vs. stabilità e protezione.
Il compromesso con le cerniere: il Google è impermeabile, ma ha la piega più visibile. L'Honor ha il display più scuro e la piega più discreta, ma non è impermeabile.
Fotocamere: tra obiettivi di alta qualità e IA
Google: 💚💚💚💚💚 Honor: 💛💛💛💛 Samsung: 🩵🩵🩵
Samsung ha chiaramente la risoluzione più alta con la sua fotocamera principale da 200 MP. Con le impostazioni standard, riduce la risoluzione a 12 megapixel tramite il pixel binning – questo dovrebbe migliorare la qualità delle immagini in condizioni di scarsa illuminazione.
Alcune fotocamere sono piuttosto ingombranti, ma anche i risultati appaiono esagerati.
La risoluzione moderata del Google Pixel 10 Pro Fold è sorprendente. Combina gli obiettivi con la post-elaborazione supportata dall'intelligenza artificiale, che può portare a buoni risultati. La configurazione dell'Honor Magic V5 è la più equilibrata.
Ecco le specifiche di tutti gli obiettivi:
La fotocamera principale senza impostazioni speciali che mi convince di più è quella del Google Pixel Fold. La resa cromatica è la più naturale, non presenta alcuna traccia di giallo e non appare eccessivamente nitida. L'immagine del Samsung Galaxy Fold sembra ricoperta da un velo sottile ed è sfocata verso gli angoli. Quella dell'Honor Magic V5, invece, è bella a prima vista, ma troppo nitida. Inoltre, alcune aree sono sovraesposte.
Google offre la via di mezzo.
Le fotocamere ultra-grandangolari di tutti e tre i foldable offrono immagini buone. Personalmente, trovo che Google abbia il mix migliore. Questa volta però Samsung è alla pari. Anche l'immagine dell'Honor è bella, ma ancora una volta mostra aree sovraesposte.
Mi convincono le fotocamere grandangolari di tutti i modelli.
Mentre il teleobiettivo del Pixel Fold ha una lunghezza focale cinque volte superiore a quella della fotocamera principale, il Galaxy Fold e il Magic V offrono solo un ingrandimento 3x. Nel mio test, l'Honor si aggiudica la maggiore ricchezza di dettagli con lo zoom 3x, mentre Google è subito dietro. Samsung, invece, resta nettamente indietro. Come piccolo espediente, Google e Honor offrono uno zoom digitale con ingrandimento 100x. È sorprendentemente utile come binocolo, anche se non necessariamente per fare scatti di alta qualità.
L'Honor offre il miglior zoom 3x.
Per testare la fotocamera per i selfie, mi sono concentrata sulla modalità ritratto. Tutti e tre gli smartphone hanno dei problemini in questo caso, perché il bokeh digitale ritaglia i capelli in modo errato. L'Honor fornisce il risultato di gran lunga peggiore: lo sfondo viene interpretato in modo completamente sbagliato. Per il resto, trovo che la resa cromatica dell'Honor sia molto buona, mentre l'immagine del Samsung presenta un velo sottile. Google offre il selfie più elegante in assoluto.
Per un bel selfie, il Google Pixel 10 Pro Fold è il mio preferito.
Il Google Pixel offre i migliori risultati di notte, mostrando colori naturali e dettagli nitidi. Il Samsung ottiene i risultati peggiori in questo caso: le immagini sono sfocate e sovraesposte. L'Honor fa un buon lavoro, ma a volte le immagini sono troppo scure per riconoscere i soggetti.
La fotocamera principale di Google mi convince di più anche di notte.
Nel complesso, Google è in vantaggio in tutte le discipline, con il Pixel 10 Pro Fold che offre risultati costantemente buoni, mentre Samsung e Honor sono in difetto in alcune aree.
Batteria: Honor è veloce e duraturo
Google: 💚💚💚💚 Honor: 💛💛💛💛💛 Samsung: 🩵🩵🩵
L'Honor Magic V5 ha la batteria più grande, 5820 mAh, e supporta la velocità di ricarica più elevata, 66 watt. La batteria del Google Pixel 10 Pro Fold si colloca nel mezzo con 4700 mAh, ma offre una velocità di soli 30 watt. Il Samsung Galaxy Z Fold 7 ha una batteria da 4400 mAh e supporta 45 watt.
Molto più importante delle dimensioni della batteria è l'autonomia. Il Pixel e l'Honor sono in vantaggio con tempi di esecuzione di 15 ore, mentre il Samsung riesce solo a raggiungere poco meno di 12 ore. Tutto sommato, riesco a superare la giornata con tutti e tre i telefoni pieghevoli.
Honor vince nettamente quando si tratta di ricarica completa, che richiede solo 46 minuti. Con Google e Samsung, il tempo necessario è il doppio: 1,5 ore ciascuno. Inoltre, per tutti e tre i foldable è disponibile la ricarica wireless. L'Honor si ricarica in modalità wireless fino a 50 watt utilizzando un caricatore compatibile, Google riesce a caricare fino a 15 watt grazie al nuovo standard Qi2 e Samsung offre il normale standard Qi con 7,5 watt.
Chip e altri hardware: Qualcomm è in vantaggio
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Il chip Snapdragon 8 Elite di Samsung ha un core di calcolo con un clock superiore rispetto alla versione normale, offrendo i migliori risultati nei benchmark (con Geekbench 6). Nell'uso quotidiano, tuttavia, non percepisco se è migliore o peggiore dei suoi concorrenti.
L'Honor Magic V5 utilizza il normale Snapdragon 8 Elite, che è alla pari con Samsung nei test di benchmark. Tuttavia, per ottenere prestazioni elevate, devo attivare esplicitamente la modalità performance nelle impostazioni della batteria.
Google si affida al proprio Tensor G5, fortemente incentrato sulle funzioni IA. Questo chip non offre le migliori prestazioni nei benchmark grafici, ma è impressionante nelle attività di intelligenza artificiale come la traduzione dal vivo, l'elaborazione delle immagini e l'assistenza intelligente.
Software: all'avanguardia con Google
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Il Google Pixel 10 Pro Fold esegue l'Android 16 più «puro» ed è il primo a ricevere le ultime funzionalità. Molte app sono state adattate al fattore di forma del display pieghevole, che era ancora una rarità con il Pixel 9 Pro Fold.
Anche il Samsung Galaxy Z Fold 7 utilizza Android 16, ma con la propria interfaccia utente One UI. Questo offre una serie di funzioni multitasking e di ecosistema (DeX) che si adattano bene all'ampio display pieghevole.
Molte applicazioni sono adattate ai foldable. Ad esempio, posso giocare in split screen.
L'Honor Magic V5 con Android 15 rimane un po' indietro. Con l'interfaccia utente MagicOS 9, tuttavia, il dispositivo è diventato più funzionale negli ultimi anni. Rispetto a Google e Samsung, il software è meno consolidato e inizialmente appare molto disordinato con le numerose app preinstallate sulla schermata iniziale.
I periodi di aggiornamento per tutti e tre i dispositivi sono esemplari: aggiornamenti software e di sicurezza per ben sette anni.
Ogni dispositivo ha una propria interfaccia utente. L'Honor al centro sembra sovraccarico rispetto a Google (a sinistra) e Samsung.
Per quanto riguarda le funzioni di intelligenza artificiale, Google offre la gamma più ampia – dalla sua stessa azienda. Di conseguenza, il Pixel 10 Pro Fold copre moltissime funzioni: dall'assistente Gemini alle traduzioni in tempo reale, fino all'editing di immagini.
Anche Samsung ha molto da offrire con la combinazione delle funzioni IA di Google e del proprio Galaxy AI. Inoltre, le funzioni sono ora meglio integrate nell'ecosistema.
Con la sua nuova Magic AI, Honor si concentra principalmente sulla gestione dell'energia e sull'ottimizzazione delle prestazioni. L'intelligenza artificiale fornisce anche suggerimenti legati al contesto, come le app più utilizzate nella schermata iniziale.
Ogni modello ha la propria interfaccia utente, quindi la decisione dipende molto dai gusti personali. A me piace il design molto ordinato e minimalista di Google. Inoltre, è il primo sistema a offrire nuovi aggiornamenti Android, quindi da me riceve un cuore in più.
Valutazione e conclusione: definisci le tue priorità
Punti totali: Google: 23/30💚 Honor: 23/30💛 Samsung: 21/30🩵
Ogni telefono pieghevole comporta dei compromessi. Nella mia valutazione, Honor e Google sono alla pari. Tuttavia, l'Honor Magic V5 è chiaramente insufficiente in alcune discipline. A parte il fattore di forma un po' ingombrante, il Google Pixel 10 Pro Fold non presenta grandi punti deboli. Ecco perché dovresti pensare bene alle tue priorità..
Scegli il Google Pixel 10 Pro Fold se cerchi l'esperienza software più intelligente, soprattutto per la fotografia con uno zoom digitale imbattibile. La certificazione IP68 garantisce la massima sicurezza anche nell'uso quotidiano e la durata della batteria è di circa 15 ore.
Scegli l'Honor Magic V5 se il design e la ricarica rapida sono le tue priorità. È il migliore in termini di design sottile, peso e prestazioni di ricarica. Anche le immagini escono bene, ma il blocco fotocamere è molto grande.
Scegli il Samsung Galaxy Z Fold 7 se vuoi il foldable più sottile senza un blocco fotocamere gigante. Inoltre, offre una serie di funzioni IA integrate, ma devi fare più attenzione al consumo della batteria.
Nel mio mondo, Super Mario insegue gli Stormtrooper con un unicorno e Harley Quinn mescola cocktail per Eddie e Peter al bar della spiaggia. Ovunque possa dare sfogo alla mia creatività, le mie dita fremono. O forse perché nelle mie vene non scorre altro che cioccolato, brillantini e caffè.
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