«Sun@Home Office Light»: questa lampada mi porterà la luce del sole in ufficio?
Test del prodotto

«Sun@Home Office Light»: questa lampada mi porterà la luce del sole in ufficio?

Pia Seidel
16/11/2023
Immagini: Pia Seidel
Traduzione: Martina Russo

La lampada da scrivania Wi-Fi di Ledvance promette di portarti la luce del sole in casa. Vediamo se ci riuscirà davvero.

Per combattere i primi segni di stanchezza legata all’inverno, vorrei avere in casa una sorgente artificiale di luce solare. Come posso fare? Con una lampada chiamata «Sun@Home Office Light», che dichiara di essere come una stella autoilluminante: prodotta da Ledvance, è dotata di speciali LED che imitano la luce diurna. Per questo motivo – e perché esteticamente mi piace – ho chiesto all’azienda di illuminotecnica con sede a Monaco di Baviera di fornirmi un campione da testare.

Prima impressione: disimballaggio e accensione

Appena ricevo la lampada ho subito una buona impressione: ha un imballaggio ridotto, pesa 4,8 chilogrammi e sembra in grado di resistere a qualsiasi movimento sulla scrivania o raffica di vento al mare. Il peso mi trasmette più vibrazioni da heavy metal che da smooth jazz. Non c’è plasticaccia da due soldi. Un altro dettaglio apprezzabile è la copertura in feltro della base, per non danneggiare le superfici.

Intelligente: la «Sun@Home Office Light» è dotata di comando a gesti e funzioni intelligenti.
Intelligente: la «Sun@Home Office Light» è dotata di comando a gesti e funzioni intelligenti.
La lampada da scrivania Wi-Fi pesa poco meno di cinque chilogrammi ed è realizzata quasi interamente in metallo.
La lampada da scrivania Wi-Fi pesa poco meno di cinque chilogrammi ed è realizzata quasi interamente in metallo.

Quando attacco la lampada alla presa, per un attimo si crea un’atmosfera techno, con la luce che lampeggia senza che io faccia nulla. Quella che inizialmente sembra una luce di segnalazione è in realtà un buon segno, perché significa che la lampada è pronta per essere collegata all’app. Basta toccare i sensori a sfioramento per interrompere in fretta l’atmosfera festaiola.

Il primo contatto con l’elettricità crea un effetto discoteca, che si disattiva con un semplice tocco.

Come funziona

La lampada da tavolo ha una testa regolabile in altezza e due anelli luminosi, con quello interno inclinabile verso destra e sinistra. Potrei usare l’app Ledvance via Wi-Fi per controllarla, ma non è obbligatorio. Sulla base sono presenti anche due sensori a sfioramento: uno serve per accenderla e spegnerla e per cambiare il colore. L’altro per regolare la luminosità. Entrambi si attivano tenendoli premuti a lungo e la cosa mi piace, perché non voglio dover tirare fuori il cellulare ogni volta che devo dare un comando.

La «Sun@Home Office Light» può essere controllata tramite app, ma non è obbligatorio.
La «Sun@Home Office Light» può essere controllata tramite app, ma non è obbligatorio.
Ha due anelli luminosi variabili e un braccio regolabile in altezza.
Ha due anelli luminosi variabili e un braccio regolabile in altezza.

A causa della mia FOMO, installo comunque subito l’app sul mio iPhone. Ma secondo il produttore non avrai alcun problema anche se vuoi controllarla via Google Assistant o Alexa di Amazon. Monto le lampadine e inizio a giocare con le temperature dei colori.

Con o senza app posso scegliere tra 2200 e 5000 Kelvin e varie intensità di illuminazione. Lo spettro del LED «SunLike» installato in modo permanente, con un indice di resa cromatica (Ra) di 95, si avvicina alla luce naturale del sole. A titolo di confronto: una normale lampada ha un valore Ra di soli 70-80. Visto che desidero utilizzare la Office Light anche nel mio ufficio a casa per lavorare più concentrata, la luce fredda e luminosa è proprio l’ideale. Una funzione dell’app mi ricorda anche di spegnere la lampada, una cosa che mi dimentico spesso di fare quando ho finito di lavorare.

L’indice di resa cromatica (in inglese Color Rendering Index, CRI) descrive la capacità di un sistema di illuminazione di riprodurre i colori di un ambiente come apparirebbero in condizioni di luce solare naturale. Questo valore misura la qualità della resa cromatica di una fonte di luce artificiale rispetto alla luce naturale indicandolo con un numero su una scala da 0 a 100. Più il numero è alto, migliore è la resa cromatica. Ad esempio, il valore Ra di 95 è considerato eccellente, 90 è buono e 80 o meno è considerato scarso.

Design e atmosfera di illuminazione nel segno della sobrietà e della bellezza

Anche se questa lampada vorrebbe assomigliare al sole, nella mia posizione preferita mi ricorda più un pianeta che una stella. Impostando un colore caldo, genera infatti lo stesso colore giallo pastello-marrone di Saturno.

Vuole somigliare al sole, ma sembra più un pianeta: la lampada da scrivania Wi-Fi ha un aspetto sempre diverso a seconda della posizione degli anelli luminosi.
Vuole somigliare al sole, ma sembra più un pianeta: la lampada da scrivania Wi-Fi ha un aspetto sempre diverso a seconda della posizione degli anelli luminosi.

Con il suo colore sobrio e la sua silhouette lineare, questo oggetto di design si inserisce perfettamente nel mio studio. Apprezzo anche il fatto che la superficie non attiri né la polvere né le macchie. Mi piacciono meno i simboli dei tasti, così grandi che potrei vederli anche da Saturno. In compenso funzionano perfettamente, così come anche i due anelli luminosi flessibili.

Sulla base della lampada c’è posto per piccoli oggetti, ad esempio una tazza o le cuffie, il che consente di ottimizzare lo spazio.
Sulla base della lampada c’è posto per piccoli oggetti, ad esempio una tazza o le cuffie, il che consente di ottimizzare lo spazio.

Quando i due anelli puntano in direzioni diverse, la luce si distribuisce in modo particolarmente uniforme nell’ambiente. Se voglio leggere qualcosa, uno degli anelli proietta già una comoda luce sulla superficie della scrivania, senza abbagliare e senza ridurre l’illuminazione di base. Con la posizione tipo Saturno illumino principalmente la zona in cui la luce del sole non arriva. Cosa che i miei occhi apprezzano in modo particolare. In confronto, la seconda lampada che ho nella stanza, teoricamente con luce d’atmosfera, risulta quasi abbagliante.

Puntando gli anelli verso le aree scure della stanza, si ottiene una luce di lavoro uniforme e non abbagliante.
Puntando gli anelli verso le aree scure della stanza, si ottiene una luce di lavoro uniforme e non abbagliante.

Anche dopo averla provata per otto settimane, sono ancora convinta come il primo giorno. E oriento sempre la «Sun@Home Office Light» verso dove non batte il sole. Regolo anche il colore a seconda dell’ora del giorno: al mattino e alla sera la lampada emette toni freddi. Fa un po’ l’effetto di una lampada per la terapia della luce che ho provato una volta. Da quando uso la lampada Ledvance, ho la sensazione di svegliarmi prima e restare sveglia più a lungo. Se però sono davvero stanca, la luce da sola non basta a svegliarmi.

  • Test del prodotto

    Il sole sulla mia scrivania

    di Pia Seidel

Conclusione: ottima per illuminare l’ufficio di casa

La «Sun@Home Office Light» non può sostituire la luce solare, ma con un valore RA di 95 la imita meglio delle tradizionali lampade da scrivania. Offre diverse temperature di colore, una luce dimmerabile che puoi orientare in modi diversi grazie a due anelli luminosi e può essere controllata via app o manualmente. Con un prezzo di vendita consigliato di circa 100 franchi, questa lampada da scrivania non è propriamente un affare, ma per me vale quello che costa. Perché i componenti sono di alta qualità e io abito al primo piano, dove una sorgente luminosa in più fa sempre comodo, sia d’inverno che d’estate. Grazie alle sue forme geometriche e allungate, la lampada ha un design sempreverde. La vedrei bene anche lontana dalla scrivania, come lampada da lettura o luce d’atmosfera. Solo la base e i simboli dei tasti mi sembrano un po’ grossolani rispetto al resto.

Punti di forza:

  • La lampada è semplice e intuitiva da usare
  • È dimmerabile e può produrre sia luce fredda che calda
  • Si può controllare via app, ma non è obbligatorio
  • Gli anelli luminosi e il braccio sono flessibili
  • Ha un design classico

Punti negativi:

  • La base della lampada occupa molto spazio, ma può fungere anche da superficie di appoggio
  • I simboli dei tasti sono un po’ troppo grandi
  • La luce è solo «sun-like»
Sia sulla scrivania che sulla credenza, la «Sun@Home Office Light» ha un aspetto sobrio e fornisce una luce armoniosa.
Sia sulla scrivania che sulla credenza, la «Sun@Home Office Light» ha un aspetto sobrio e fornisce una luce armoniosa.

P.S.: se vuoi illuminare meglio la tua casa ma senza ingombrare la scrivania, esiste anche una versione da terra.

Immagine di copertina: Pia Seidel

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Sono la cheerleader del buon design e ti informo su tutto ciò che ha a che fare con l'arredamento, parlandoti delle ultime trovate dell’interior design – dalle più semplici alle più sofisticate – mostrandoti i nuovi trend e intervistando le menti creative del design direttamente sul loro posto di lavoro. 


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