
10 anni di "GTA 5" e ancora nessun successore

Tre personaggi giocabili, un mondo di gioco gigantesco e una modalità multiplayer il cui successo è da attribuire al fatto che stiamo ancora aspettando il successore. Buon compleanno "GTA 5".
Un nuovo "Grand Theft Auto" è stato uno dei più grandi eventi dell'industria videoludica sin dalla terza parte. Da quando si è passati dal 2D al 3D, i fan hanno atteso con impazienza un nuovo capitolo della serie open-world di gangster come quasi nessun altro gioco. È stato così anche il 17 settembre 2013, quando è uscito "GTA 5". Si tratta del gioco più ambizioso realizzato da Rockstar North fino ad oggi. Los Santos, una versione fittizia di Los Angeles, è più grande, più vivace e più dettagliata di qualsiasi altro mondo creato in precedenza dallo studio scozzese. Ancora più straordinari sono i tre personaggi giocabili, Franklin, Trevor e Michael. Puoi passare liberamente dall'uno all'altro. Questo dà letteralmente una nuova prospettiva al gioco. Non è solo un espediente. Rende la storia di "GTA 5" più stratificata e complessa rispetto ai predecessori.
La modalità online cambia tutto
. La campagna è il cuore di ogni gioco di "GTA". Eppure è la modalità multigiocatore che cambia definitivamente la serie. In "GTA Online", fino a 30 giocatori possono girare liberamente per Los Santos, completare missioni, pianificare rapine o semplicemente spararsi in testa. Tuttavia, le prime due settimane dopo l'uscita di "GTA 5" sono state tutt'altro che tranquille. Disconnessioni, crash e contenuti mancanti stanno rovinando l'esperienza. Anche il bonus di 500.000 dollari offerto da Rockstar non aiuta. La modalità è considerata da molti come un esperimento promettente, ma non del tutto pensato.
Nel corso degli anni, tuttavia, "GTA Online" si è trasformato in un gigante assoluto grazie a innumerevoli aggiornamenti e nuove funzionalità. Dalla sua nascita, si dice che la modalità abbia generato quasi otto miliardi di dollari di entrate. L'attiva Community di modding garantisce inoltre la possibilità di vivere praticamente qualsiasi fantasia. Volare in aria come Iron Man, scatenare uno tsunami e nuotare in un mondo sottomarino o sopravvivere a un'apocalisse zombie sono solo alcuni esempi. La modalità fa affluire così tanti soldi nelle casse che il sequel viene rimandato di molto. Tra "GTA San Andreas" e "GTA 4" sono passati quattro anni. Per "GTA 5" lo studio ha avuto bisogno di cinque anni. "GTA 6 non è previsto prima del 2025. Sarebbero quindi passati 13 anni dall'ultima parte.
Ecco cosa sappiamo su "GTA 6"
Rockstar ha confermato che la sesta parte è in lavorazione. A parte questo, non ci sono informazioni ufficiali. La curiosità è di conseguenza alta. Un anno fa sono trapelati numerosi video di una prima versione del gioco. Grazie a vari insider, è ormai certo che la sesta parte è ambientata in una versione moderna di Miami. L'ambientazione fa già da sfondo a "Vice City", ma negli anni Ottanta. È probabile che il mondo di gioco sia molto più vasto di San Andreas. Si parla di Cuba e Colombia come potenziali location secondarie.
Rockstar vuole ovviamente attenersi al sistema con più personaggi giocabili. Invece di tre uomini, per la prima volta una donna sarà il personaggio principale. Insieme al suo partner, si dice che la storia sia basata sulla coppia di gangster Bonnie e Clyde.
Il gameplay di base potrebbe essere ampiamente basato sulla quinta parte. Ciò significa rapine spettacolari, inseguimenti veloci e sparatorie selvagge. Proprio quello che ci si aspetta da un "GTA". Ma Rockstar avrà sicuramente l'incentivo per dare ancora una volta la sua impronta al genere open-world. Siamo curiosi.


Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur.