
Opinione
I preferiti di Pia: questi sgabelli hanno le curve al posto giusto
di Pia Seidel

Larghe o fini che siano, le righe sono intramontabili e vanno bene ovunque. Per questo le adoro. Ultimamente però mi sono fissata su un altro motivo che si basa sulle righe: il cosiddetto grid pattern o motivo a griglia.
In geometria, i quadretti vengono sfruttati per rappresentare curve e punti in base a determinate coordinate. Nel product design, trasmettono un senso di ordine e simmetria. Mi piace questo effetto che risulta leggero nonostante il rigore delle linee. Inoltre, il grid pattern non è un trend passeggero e cambia continuamente faccia. Ad esempio, può essere bicolore o monocromatico.
Il motivo a scacchi bianco e nero è classico, ma forse il contrasto cromatico risulta un po' troppo forte e invadente per alcune persone. La situazione cambia con il motivo a griglia monocromatico, soprattutto quando viene inciso nel materiale dell'oggetto in sé, conferendo a quest'ultimo una certa struttura e dandogli un tocco di classe.
Nella serie «I preferiti di Pia» ti presento regolarmente i miei oggetti preferiti che non mi servono necessariamente, ma che adoro comunque.
Sono la cheerleader del buon design e ti informo su tutto ciò che ha a che fare con l'arredamento, parlandoti delle ultime trovate dell’interior design – dalle più semplici alle più sofisticate – mostrandoti i nuovi trend e intervistando le menti creative del design direttamente sul loro posto di lavoro.
Questa è un'opinione soggettiva della redazione. Non riflette necessariamente quella dell'azienda.
Visualizza tuttiIn realtà è dai tempi dell'esame di maturità di matematica che ho iniziato a fare ghosting con il motivo a griglia, perché mi ricordava troppo quello dei fogli a quadretti oltre ai miei inutili sforzi. Ma ora sto accarezzando l'idea di far rientrare questo pattern nella mia vita. Non su carta, ma su accessori e mobili per la casa. Questo probabilmente mi rende la peggior ghoster di sempre: quella che, nonostante abbia interrotto bruscamente i contatti, improvvisamente e dopo anni si rimette in contatto con la parte ghostata. Ma in fondo si tratta di un pattern, non di una persona. Inoltre, viene usato in nuovo contesto che adoro con tutta me stessa.




