«Nintendo Switch 2 Welcome Tour»: tutorial ben fatto che dovrebbe essere gratuito
10/6/2025
Traduzione: Nerea Buttacavoli
Immagini: Domagoj Belancic
Con il «Nintendo Switch 2 Welcome Tour» scopri la nuova console Nintendo. Il mix di tutorial, tech demo e raccolta di minigiochi è perlopiù riuscito, ma non posso comunque consigliare il download a pagamento.
A volte non capisco Nintendo. Con il «Nintendo Switch 2 Welcome Tour», l'azienda giapponese ha sviluppato un tutorial hardware appositamente per chi ha acquistato la Switch 2.
Questo rende ancora più incomprensibile il fatto che Nintendo offra il «gioco» come download a pagamento e non gratuitamente in dotazione a ogni Switch 2. Nonostante le idee entusiasmanti, il gioco non vale il suo prezzo di acquisto di 10 franchi o euro.
Come si svolge il «Nintendo Switch 2 Welcome Tour»?
Descrivere il «Nintendo Switch 2 Welcome Tour» come un gioco a tutti gli effetti sarebbe un'esagerazione. L'esperienza può essere paragonata alla mostra interattiva di un museo. Nei panni di un personaggio umano del gioco senza nome, esploro un'enorme Switch 2 e accessori come il controller Pro o la telecamera Switch 2.
Graficamente, si mantiene semplice, ma è sicuramente fatto bene. Lo stile minimalista si abbina bene al design della Switch 2. È una sensazione surreale girovagare sul e tra l'hardware che tengo tra le mani. I piccoli personaggi del gioco sembrano formiche che si fanno strada nell'elettronica della console.
Nel museo Switch 2 sono presenti tre tipi di postazioni interattive: minigiochi basati su highscore, tech demo interattive e quiz. Più stazioni completo, più medaglie ricevo. Le uso per sbloccare altre stazioni.
Ci sono anche stazioni di timbratura nascoste da scoprire, che di solito si trovano accanto a elementi hardware importanti come pulsanti, connessioni o porte. Solo se trovo tutti i timbri in un'area posso passare al settore espositivo successivo. Vagare senza meta alla ricerca di stazioni di timbratura invisibili può dare sui nervi a lungo andare.
I minigiochi oscillano tra il banale e il geniale
Nei minigiochi ho avuto modo di conoscere gli elementi di controllo unici della Switch 2. Uso i controller Joy-Con 2 come mouse, gioco con i sensori di movimento o provo di persona la precisione e la potenza dei nuovi motori rumble.
La maggior parte dei giochi è composta da diversi livelli. Ogni volta che sblocco un livello aggiuntivo, aumentano la difficoltà e la complessità. Sfortunatamente, prima di arrivare alle varianti più emozionanti, devo affrontare alcuni minigiochi piuttosto banali. Trovo inoltre un peccato che la maggior parte dei giochi sia stata progettata per il nuovo controllo del mouse. Mi sarebbe piaciuta una maggiore varietà.
Ti faccio qualche esempio.
In un minigioco schivo i proiettili in caduta nei panni di un UFO. Controllo tutto esclusivamente con il mouse. Quello che inizia in modo molto noioso (un UFO, qualche proiettile) si trasforma poi in un minigioco hardcore bullet hell davvero figo: controllo due UFO con due mouse contemporaneamente e devo raccogliere le stelle lungo il percorso. Caos allo stato puro.
«Dieci dita, dieci punti» dimostra che il touchscreen della Switch 2 può registrare fino a dieci punti di contatto simultaneamente. Nel minigioco, devo toccare e tenere premuti diversi punti colorati uno dopo l'altro. Un po' come il gioco delle feste «Twister», ma solo con le mie mani.
In un altro minigioco controllo un'auto con il Joy Con destro in modalità mouse. Se muovo il controller, il veicolo cambia corsia. Se inclino il controller la macchina si muove su due ruote, così evito gli ostacoli e raccolgo i boost. Gran bella idea!
A differenza dei minigiochi, le tech demo sono più rilassate. In queste, esamino gli aspetti dell'hardware che non possono essere tradotti in una meccanica di gioco highscore. Ho sperimentato le funzionalità DLSS della console, ho usato le cuffie per verificare il nuovo chip audio 3D o ho giocato con il microfono integrato. Le demo sono un modo piacevole per passare il tempo, ma raramente mi stupiscono.
Tra «Wow, che figata!» e «Uff, che noia»
Nintendo è un'azienda misteriosa. Per questo sono ancora più stupito dalle informazioni che Nintendo rivela nel «Nintendo Switch 2 Welcome Tour». Nelle numerose postazioni quiz, l'azienda offre una visione approfondita del processo di sviluppo della Switch 2 su pannelli informativi. E sottolineo approfondita.
Trovo particolarmente impressionante il livello di dettaglio con cui vengono illuminati i vari aspetti dell'hardware della Switch 2. Mai in vita mia avrei pensato che Nintendo mi avrebbe spiegato in un gioco come funziona il chip Nvidia della console, perché i connettori magnetici dei controller Joy-Con 2 sono praticamente indistruttibili o come funzionano i sistemi di ventilazione della console portatile e del dock.
Non solo imparo molto sul sistema, ma imparo anche ad apprezzare le numerose raffinatezze tecniche e le considerazioni progettuali. La tecnologia moderna è una meraviglia!
È anche bello vedere quanto Nintendo sia onesta. Il gioco quasi si scusa per le scarse prestazioni della batteria della Switch 2. E ammette che lo schermo OLED del suo predecessore ha colori più ricchi.
I tabelloni informativi delle stazioni quiz fanno spesso anche una capatina nel passato dell'azienda. Il gioco fa spesso riferimento all'hardware classico di Nintendo e lo confronta con l'attuale stato della tecnologia.
Sfortunatamente, queste interessanti informazioni sono accompagnate da noiose domande a quiz. Una volta lette tutte le informazioni su un aspetto dell'hardware, mi ritrovo con domande piuttosto stupide e risposte ancora più stupide. È divertente le prime volte, ma stufa molto presto.
In breve
Bella introduzione alla Switch 2, ma non vale il prezzo d'acquisto
Mi sono divertito con il «Nintendo Switch 2 Welcome Tour». Ho giocato per circa otto ore a vari minigiochi e tech demo e ho imparato molte cose interessanti sulla Switch 2 e sul passato di Nintendo. Ma se, a differenza mia, non devi leggere tutto e non vuoi superare ogni punteggio massimo, finirai il gioco in poco più di due ore.
È un peccato che il gioco sembri tirato per le lunghe con minigiochi poco spettacolari, fastidiosi compiti di raccolta e noiosi quiz, nonostante il breve tempo di gioco. Essendo un download a pagamento, consiglio il «Welcome Tour» solo ai fan di Nintendo che vogliono davvero dare un'occhiata dietro le quinte della Switch 2. Se non ti interessano le complessità tecniche della console, togli un'altra stella dalla valutazione e lascia perdere questo tutorial a pagamento.
Pro
- Informazioni interessanti sulla produzione della Switch 2
- Grafica semplice ma ben fatta
Contro
- Minigiochi in parte banali
- Tech demo poco spettacolari
- Tediose attività di raccolta
Domagoj Belancic
Senior Editor
Domagoj.Belancic@digitecgalaxus.chIl mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.
29 commenti
later