Nel Sprint, la bicicletta viene posizionata su un binario orizzontale e fissata, a scelta, alla forcella o al perno posteriore tramite un meccanismo di bloccaggio. Un adattatore consente di fissare sganci rapidi o attacchi a perno in tutte le dimensioni immaginabili. Inoltre, il telaio è supportato ulteriormente posizionando il corpo del movimento centrale su una piastra speciale. In questo modo, la bicicletta si trova in una posizione di montaggio sicura in un batter d'occhio, che può essere regolata in un ampio intervallo di altezza da 76 a 121 cm e, grazie allo spostamento orizzontale dei punti di fissaggio, può essere mantenuta sempre in equilibrio ottimale. Inoltre, il sistema è ruotabile di 360°, permettendo di eseguire letteralmente ogni operazione nella posizione ottimale. Nonostante ciò, il Sprint, grazie ai suoi tre ampi piedi del treppiede, è estremamente sicuro e stabile non solo su pavimenti di officina piani, ma anche su terreni accidentati. In effetti, il Sprint è particolarmente adatto per l'uso all'aperto. Grazie alla sua costruzione in una lega di alluminio molto leggera, pesa solo 5,7 chilogrammi, rendendolo facile da trasportare, e l'anodizzazione protettiva garantisce un'eccezionale resistenza alle intemperie. Quando è ripiegato, il Sprint si distingue anche per il suo ridotto ingombro. È in grado di sostenere ben 38 chilogrammi, quindi non si piega nemmeno con mountain bike pesanti o e-bike.