Semplici consigli da parte di un professionista: come tagliare i capelli al tuo bambino
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Semplici consigli da parte di un professionista: come tagliare i capelli al tuo bambino

Katja Fischer
06/10/2022
Traduzione: Sanela Dragulovic

Portare il bambino dal parrucchiere? Molti genitori preferiscono risparmiare i soldi e fare da soli. Con risultati spesso scompiglianti. Roman Bartl, parrucchiere di professione, spiega come farlo bene.

Arriva un momento in cui il bambino quasi non vede più dai suoi capelli selvaggi che gli coprono il viso. È il momento di prendere una decisione: giocare a fare il parrucchiere o affidare la procedura a un professionista. Forse in questo momento stai pensando all'acconciatura che i tuoi genitori ti facevano all'epoca. E quindi decidi di non prendere l'iniziativa e di non usare il seggiolone in salotto. Oppure i traumi infantili sono meno gravi e opti per la soluzione fai da tè ma con l'aiuto di un professionista. Ad esempio Roman Bartl.

Roman lavora come parrucchiere da oltre 30 anni nel suo salone ad Amburgo. Da circa due anni mostra ai genitori come tagliare correttamente i capelli dei loro figli attraverso tutorial video. Nell'intervista in videochiamata, mi parla di esperienze traumatiche e della sua idea imprenditoriale. Mi spiega come tenere correttamente un paio di forbici e mi dice: molto più importante del taglio dei capelli è la preparazione.

Troppo corte, troppo storte, troppo dritte, troppo scalate: sono tante le acconciature per bambini mal riuscite. Roman Bartl, è davvero una buona idea incoraggiare i genitori a tagliare i capelli?
Roman Bartl: conosco molte storie di esperienze traumatiche o drammatiche che i clienti mi raccontano della loro infanzia. La maggior parte dei genitori non ha idea di come tagliare i capelli. Dove avrebbero potuto imparare? I tutorial che si trovano in rete sono per lo più realizzati da dilettanti e di difficile comprensione. Questo è stato il motivo per realizzare finalmente la mia idea «Kids-Haircuts» che ho sviluppato già 20 anni fa. Grazie alla mia esperienza pluriennale di parrucchiere, vorrei mostrare ai genitori in modo semplice come possono imparare a tagliare i capelli ai loro figli.

In realtà, ti stai tirando la zappa sui piedi: per poco meno di cinque euro mostri loro perché non dovrebbero più rivolgersi a te come professionista.
I video non possono sostituire un professionista, ma solo supportarlo. In primo luogo, i genitori spesso prendono le forbici da soli e, in secondo luogo, non è un grande business tagliare i capelli ai bambini. Tutti i parrucchieri hanno avuto un bambino urlante sulla loro poltrona e sanno quanto sia seccante. Molti bambini si sentono molto più a loro agio nell'ambiente familiare di casa per farsi tagliare i capelli.

Roman Bartl (52) di Amburgo dà lezioni di taglio ai genitori.
Roman Bartl (52) di Amburgo dà lezioni di taglio ai genitori.
Fonte: Kids-Haircuts

Io stessa rientro nel gruppo di genitori che non oserebbe mai toccare i capelli dei figli.
Sì, anche questo accade spesso. Hai avuto un'esperienza brutta?

Non con i miei genitori, ma una volta la mia vicina di casa mi aveva tagliato i capelli in modo terribile quando ero bambina. Non voglio fare lo stesso ai miei figli.
Con i miei tutorial, vorrei anche abbattere questa soglia di inibizione. In realtà, non c'è molto che possa andare storto, chiunque può farlo, se si seguono i consigli più importanti.

Quali consigli?
Il mio motto, che ripeto sempre: è meglio tagliare due volte meno che una volta troppo. Più i capelli sono corti, più il taglio è difficile e impegnativo. Ma in realtà la cosa più importante avviene prima del taglio vero e proprio. Inoltre, l'uso corretto del pettine e delle forbici è già metà del lavoro.

Che cosa significa concretamente?
È molto importante sapere come tenere correttamente il pettine e le forbici. E come si taglia senza togliere il pettine. Un profano tiene le forbici come se fossero forbici da carta, non funziona così. Le forbici per capelli si tengono sempre con l'anulare, il che richiede un po' di pratica.

Ci sono altri errori classici che i genitori commettono di continuo?
Molti lavorano sui capelli bagnati dei bambini e poi si sorprendono quando alla fine le frange risultano improvvisamente molto più corte. I capelli bagnati si stringono dopo l'asciugatura. Pertanto, è sempre meglio tagliare i capelli a secco. Inoltre, se si taglia la frangia da sinistra a destra o viceversa tenendo le forbici in orizzontale, la frangia sembra troppo dritta, come se fosse stata tagliata di netto. È molto meglio tagliare verticalmente dal basso verso l'alto. In questo modo le linee diventano più morbide.

Tenere le forbici in verticale: un professionista ti mostra come tagliare la frangia.
Tenere le forbici in verticale: un professionista ti mostra come tagliare la frangia.
Fonte: Kids-Haircuts.de

Qual è la sfida più grande nel tagliare i capelli ai bambini?
Il tempo, di solito molto breve, in cui il bambino sta fermo. E rimanere rilassati in questo breve lasso. Se sei sotto stress, il bambino lo percepisce immediatamente. Prima di iniziare, è bene creare un ambiente in cui il bambino si sente a proprio agio. Lasciarsi tagliare i capelli ha molto a che fare con la fiducia. Crea dunque un rituale positivo.

Ad esempio?
Per esempio, tagliare una volta al mese le punte e prima fare un massaggio alla testa. Oppure sedersi davanti a uno specchio in modo che il bambino possa guardare. Un'altra possibilità è quella di far leggere una storia a una terza persona. A volte è utile anche fare un piccolo massaggio alla testa prima e pettinare i capelli senza passare direttamente alle forbici. Semplicemente per abituare il bambino alla procedura. Il momento più facile è quando il bambino è molto piccolo, circa un anno, e lo si introduce lentamente. Prenditi il tempo necessario e associa il taglio dei capelli a qualcosa di piacevole e positivo. La prima volta è molto importante.

Quando è il momento del primo taglio di capelli?
Dipende. Ci sono bambini che a due anni non hanno quasi capelli in testa, mentre altri alla stessa età hanno già una chioma rigogliosa. Nei bambini, i capelli non crescono allo stesso ritmo, per questo motivo la testa di alcuni assume un aspetto selvaggio. Quando i capelli sembrano troppo selvaggi agli occhi dei genitori, probabilmente è il momento giusto per il primo taglio.

In cosa differiscono i capelli dei bambini da quelli degli adulti?
Soprattutto nei primi anni di vita, salvo eccezioni, i capelli dei bambini sono molto più fini e il cuoio capelluto è più sensibile. In realtà, non è necessario lavare i capelli dei bambini piccoli con lo shampoo. A patto che non abbiano giocato in una pozzanghera. È sufficiente bagnarli nella vasca da bagno. I capelli hanno ancora un effetto autopulente.

Lavare i capelli ai bambini è spesso difficile. Come anche pettinarli, hai qualche consiglio da darmi?
Tieni la spazzola in senso longitudinale anziché trasversale. Le setole districano i capelli più velocemente e tirano meno.

Chi ti ha tagliato i capelli da bambino?
(ride) Mio padre mi portava dal suo parrucchiere. Era un signore anziano con un camice blu, portava i capelli pettinati con la pomata e aveva un sigaro in bocca. Mi mettevano sulla sedia che lui alzava facendola girare. Qualche giro e si iniziava. Un ricordo divertente.

Passo dopo passo verso il primo taglio di capelli

  1. Acquistare le attrezzature appropriate: ti servono forbici per capelli, un pettine e, se necessario, un nebulizzatore. È meglio esercitarsi a maneggiarli correttamente prima di iniziare.
  2. Non tagliare mai spontaneamente: prepara te stesso e il bambino e scegli un giorno rilassante in cui si ha abbastanza tempo.
  3. Scegliere il momento giusto della giornata: mai farlo quando il bambino è già stanco o affamato. Assicurati di avere a disposizione almeno un'ora.
  4. Preparare lo spazio in anticipo: scegli un luogo confortevole e sufficientemente illuminato. È opportuno avere un computer portatile nelle vicinanze, in modo da poter vedere direttamente i singoli passi. Soprattutto la prima volta.
  5. Usare le forbici: lavora a piccoli passi. Meglio due volte poco che una volta troppo.

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Mamma di Anna ed Elsa, esperta di aperitivi, fanatica del fitness di gruppo, aspirante ballerina e amante del gossip. Spesso addetta al multitasking e persona che vuole tutto. Talvolta chef del cioccolato e regina del divano.


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