
Dimensity 9500: Mediatek lancia un nuovo chip di fascia alta con tanta AI per gli smartphone

Mediatek presenta Dimensity 9500, un nuovo chip di fascia alta per smartphone Android. Il SoC è basato sul processo a 3 nm di TSMC e presenta per la prima volta una propria architettura NPU per l'IA generativa.
Con Dimensity 9500, Mediatek porta per la prima volta la sua architettura AI sugli smartphone. La «NPU 990» integrata nel chip esegue le operazioni di calcolo direttamente in memoria («Compute-in-Memory») ed è progettata per rendere i modelli generativi significativamente più efficienti - ad esempio, per la generazione locale di testo-immagine in 4K o per il calcolo dei token, che dovrebbe essere due volte più veloce rispetto a prima.
Anche la CPU è stata rivista: Il design «All Big Core» con i nuovi core C1-Ultra (1 ×), C1-Premium (3 ×) e C1-Pro (4 ×) si dice che aumenti le prestazioni single-core fino al 32% e le prestazioni multi-core fino al 17% rispetto alla Dimensity 9300. La cache L1 è due volte più grande e la cache L3 è stata ampliata di un terzo. Sono inoltre presenti le istruzioni Armv9.3 e SME2.
La grafica è garantita dalla GPU «Mali-G1 Ultra» con dodici shader core (MC12). Supporta il ray-tracing ed è compatibile in modo nativo con Unreal Engine 5.5, comprese funzioni come Nanite e Megalights. Mediatek dichiara un aumento delle prestazioni del ray tracing fino al 119 percento e un upscaling da 60 a 120 FPS tramite MRFC 3.0.
Il chip supporta la RAM LPDDR5X fino a 10.667 MT/s e UFS 4.1 con quattro corsie: questo non solo dovrebbe raddoppiare la velocità di trasferimento dei dati, ma anche accelerare il caricamento dei modelli di intelligenza artificiale del 40 percento. Mediatek ha dichiarato di aver aumentato le prestazioni del ray tracing del 119 percento e l'upscaling a 120 FPS grazie a MRFC 3.0.
Mediatek punta sulla velocità anche per quanto riguarda la connettività e l'intelligenza artificiale. Sono integrati un modem 5G, il Wi-Fi 7 e il Bluetooth 6.0, ciascuno con ottimizzazione supportata dall'intelligenza artificiale: ad esempio per la previsione del traffico dati, la selezione dei canali e l'efficienza energetica. Anche il posizionamento satellitare (GNSS) è stato rivisto: grazie all'elaborazione del segnale supportata dall'AI, i dati di localizzazione dovrebbero essere determinati in modo più veloce e preciso.
I dispositivi con il modem 5G e il Bluetooth 6 0 sono integrati.
I primi dispositivi con il nuovo SoC sono attesi per la fine del 2025.


La mia musa ispiratrice si trova ovunque. Quando non la trovo, mi lascio ispirare dai miei sogni. La vita può essere vissuta anche sognando a occhi aperti.
Dal nuovo iPhone al revival della moda anni '80. La redazione fa chiarezza.
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