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Saskia B/Shutterstock
Guida

I postumi della sbornia: cosa aiuta davvero

Anna Sandner
17/12/2025
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

Natale e Capodanno sono alle porte e con loro spesso arriva l'occasione di bere (troppo). In questo testo, ti svelerò se e come puoi evitare i postumi di una sbornia e cosa aiuta davvero contro quella sensazione di malessere del mattino dopo.

Esistono innumerevoli consigli su come prevenire o alleviare i postumi di una sbornia. Bevi molta acqua, mangia cibi ricchi di grassi o concediti un'ultima birra accompagnata da un bel trancio di pizza filante. L'unico aspetto preoccupante è che molti di questi rimedi non sono scientificamente provati. Nel 2022, un gruppo di ricerca ha esaminato le presunte cure miracolose in una review sistematica, analizzando tutti gli studi randomizzati disponibili sui farmaci anti-sbornia. La conclusione? Gli studi erano quasi tutti troppo piccoli, metodologicamente deboli o finanziati dai produttori.

Il fatto di bere acqua

Alcuni miti sfiorano la verità, ma vengono spesso fraintesi. Un consiglio particolarmente comune è quello di bere molta acqua quando si consumano alcolici per prevenire i postumi della sbornia. Tuttavia, una ricerca recente dimostra che, sebbene l'acqua plachi la sete e allevii il bruciore del giorno dopo, difficilmente aiuta a contrastare disturbi tipici come il mal di testa o la nausea. La disidratazione gioca infatti un ruolo meno importante nei sintomi della sbornia rispetto a quanto si è ritenuto per lungo tempo.

Ma basta con le disillusioni: anche se non esiste una cura miracolosa per le conseguenze di una festa, ci sono cose che puoi fare per rendere più sopportabile il giorno dopo.

Una buona base prima di iniziare a bere

La regola più importante è la prima: bere meno è l'unica vera prevenzione. Punto e basta. Tutto il resto serve al massimo a contenere i danni.

Non bere a stomaco vuoto: soprattutto a Capodanno, quando la festa inizia presto, mangiare bene vale oro. Che si tratti di pasta, pizza o fondue al formaggio, l'importante è che lo stomaco sia pieno prima che arrivi il primo bicchiere.

Mangiare molti grassi PRIMA di bere funziona davvero: le grandi abbuffate durante le Feste hanno i loro vantaggi anche per prevenire la sbornia. Creano una base solida, poiché i cibi grassi e sostanziosi ritardano lo svuotamento gastrico. In questo modo, l'alcol entra nel flusso sanguigno più lentamente, attenuando l'aumento della concentrazione di alcol nel sangue. Di conseguenza, il fegato ha più tempo per scomporre l'alcol. Tuttavia, l'intensità di questo effetto varia da persona a persona.

Un pasto festivo abbondante può aiutare ad alleviare i postumi della sbornia.
Un pasto festivo abbondante può aiutare ad alleviare i postumi della sbornia.
Fonte: Ground Picture/Shutterstock

Durante la festa: scegli bene le bevande

La trappola dello Champagne: la classica bevanda di Capodanno ha una fregatura. È stato dimostrato che le bollicine accelerano l'assorbimento dell'alcol. Il CO₂ aumenta la pressione nello stomaco, lo sfintere pilorico si apre più velocemente e l'alcol raggiunge subito l'intestino tenue, dove passa nel sangue con particolare rapidità. Un bicchiere di spumante per il brindisi va bene, ma dopo è meglio passare a bevande non frizzanti.

Meglio gli alcolici chiari: le bevande scure come il bourbon, il vino rosso o la birra scura contengono molti «congeneri», ovvero sostanze che accompagnano la produzione dell'alcol, come il metanolo o gli oli fuselici. Diversi studi dimostrano che tali sostanze peggiorano i postumi della sbornia. Vodka, gin e rum bianco sono generalmente più facili da digerire.

Attenzione ai cocktail dolci: lo zucchero maschera il sapore dell'alcol e, senza accorgertene, rischi di bere tre cocktail di troppo. L'alcol blocca anche la produzione di zucchero nel fegato. È proprio lo zucchero contenuto nei cocktail a far salire la glicemia, ma non appena viene scomposto e il fegato è ancora in «sciopero», i livelli di zucchero nel sangue precipitano. Nel cuore della notte la glicemia crolla. Al mattino ti svegli tremante, sudato e con un appetito famelico.

Come gestire i postumi della sbornia

Mal di testa: il dolore alla testa dopo la sbornia ha varie cause. L'alcol altera il sistema immunitario, che a sua volta rilascia messaggeri infiammatori responsabili di mal di testa, stanchezza e quella sensazione di «non voler esistere». Gli antidolorifici possono aiutare, ma attenzione: paracetamolo e alcol non sono compatibili, soprattutto se bevi con una certa regolarità. In questi casi, il fegato dispone di un minor numero di sostanze protettive e non riesce a neutralizzare il prodotto di degradazione tossico del paracetamolo. Dopo la sbornia è preferibile l'ibuprofene, ma solo quando l'alcol è stato completamente smaltito.

Contro l'ipoglicemia: tremore, debolezza e irritabilità il mattino dopo? Spesso si tratta della cosiddetta ipoglicemia indotta dall'alcol, il corpo ha bisogno di zuccheri. Una colazione a base di succo di frutta, pane burro e marmellata, miele o fiocchi d'avena stabilizza rapidamente la glicemia.

Ripristinare gli elettroliti: l'alcol inibisce un importante ormone, la vasopressina che normalmente fa sì che i reni trattengano l'acqua. Senza vasopressina si produce più urina e si perdono minerali importanti come sodio e potassio. Ecco perché il corpo desidera qualcosa di salato il giorno dopo la sbornia. Il trucco: bere un bicchiere d'acqua con un pizzico di sale o una soluzione elettrolitica prima di andare a letto. Al mattino, i cibi salati aiutano a contrastare vertigini e debolezza.

Zenzero contro la nausea: diversi studi dimostrano che lo zenzero può essere efficace contro varie forme di nausea, ad esempio dopo un'operazione o in viaggio. Tuttavia, non è stato studiato scientificamente se ciò valga anche per la nausea da sbornia. Ma tentar non nuoce, poiché lo zenzero ha pochi effetti collaterali.

Ciò che dice la scienza è chiaro: puoi evitare i postumi di una sbornia solo se non bevi troppo. E nemmeno lo stato del giorno dopo si risolve facilmente. Ma puoi limitare i danni, scegliendo con attenzione le bevande, mangiando al momento giusto e alleviando i sintomi il giorno successivo.

Con queste premesse, ti auguro Buone Feste, un felice anno nuovo e una mattina di Capodanno sopportabile!

Immagine di copertina: Saskia B/Shutterstock

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Redattrice scientifica e biologa, con una passione profonda per il mondo naturale. Amo gli animali e sono affascinata dalle piante, dalle loro straordinarie capacità e da tutto ciò che possono offrire. Il mio luogo ideale è all’aperto, immersa nella natura – proprio come nel mio giardino selvaggio. 


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