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Retroscena

Trump è presidente, e vuole salvare TikTok

Florian Bodoky
20/1/2025
Traduzione: Rebecca Vassella

Dal 19 gennaio, negli Stati Uniti TikTok è ufficialmente vietato. Questo è quanto ha deciso la Corte suprema. Ora Donald Trump, diventato ufficialmente presidente il 20 gennaio, vuole ribaltare la decisione.

Le attività statunitensi devono essere sotto il controllo degli Stati Uniti

Il governo statunitense ha chiesto che la società madre di TikTok, ByteDance, venda le sue attività negli USA a una società statunitense. Sarebbe questo il prerequisito fondamentale per poter continuare a utilizzare l’app. La nota di TikTok circa l’«assetto proprietario occidentale» (la maggior parte delle azioni sarebbero infatti in mano a società «occidentali», per esempio negli Stati caraibici) non ha convinto né il governo, né i tribunali.

Nella tarda serata di sabato, a chi apriva l’app su territorio USA appariva il messaggio seguente:

«Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Purtroppo, ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Siamo lieti che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica».

Trump vuole ribaltare tutto «già oggi»: l’app è tornata

L’idea di disattivare autonomamente l’app, un giorno prima del termine, è stata presumibilmente un’operazione di puro calcolo. L’obiettivo era quello di massimizzare la protesta dell’opinione pubblica (negli Stati Uniti TikTok vanta circa 170 milioni di utenti) e quindi di aumentare la pressione sul nuovo governo statunitense. Tra gli utenti ci sono anche numerose aziende USA che utilizzano l’app a fini commerciali, non da ultimo per scopi di marketing.

E alla fine arriva Musk?

Finora ByteDance ha escluso categoricamente la vendita dell’azienda, anche a Musk. Il miliardario Elon Musk, magnate tecnologico e stretto consigliere di Trump, era stato indicato come possibile acquirente. Laddove un rinvio fosse comunque possibile, e se ByteDance dovesse prendere in considerazione di vendere, un’acquisizione da parte di Musk non sarebbe un passo illogico.

Certo è che ByteDance ha rimesso in servizio l’app subito dopo l’annuncio di Trump. Negli Stati Uniti attualmente l’app ha ripreso a funzionare, ma continua a non essere ancora disponibile negli app store.

Immagine di copertina: Shutterstock

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Da quando ho scoperto come attivare entrambi i canali telefonici sulla scheda ISDN per ottenere una maggiore larghezza di banda, sperimento con le reti digitali. Con quelle analogiche, invece, da quando so parlare. A Winterthur per scelta, con il cuore rossoblu. 


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