Natalie Hemengül
Retroscena

«Non ho bisogno della crema solare quando è nuvoloso» – falso mito o verità?

Natalie Hemengül
10/7/2025
Traduzione: Nerea Buttacavoli

Quando il sole si nasconde dietro un mare di nuvole, la protezione solare passa rapidamente in secondo piano. Eppure, una buona parte dei raggi UV continua a raggiungerci indisturbata.

Parlando onestamente: applichi la crema quando fuori è nuvoloso? Se la tua risposta è no, sei in buona compagnia. In qualche modo è comprensibile: perché proteggersi dal sole se non lo si vede e tanto meno lo si sente? Purtroppo, però, questo ragionamento è sbagliato, come mi spiega Joëlle Jufer, esperta di prevenzione della Lega svizzera contro il cancro: «Il freddo e il tempo nuvoloso spesso ci ingannano sull'effettiva intensità dei raggi UV. Anche quando il cielo è coperto, fino all'80% dei raggi UV penetra attraverso le nuvole».

La temperatura non dice quindi nulla sull'intensità dei raggi UV. «Una giornata fresca e nuvolosa può essere pericolosa quanto una giornata calda e soleggiata», avverte Jufer. Inoltre, le superfici chiare come la neve, l'acqua, la sabbia o il cemento riflettono i raggi UV e ne aumentano l'effetto. Ricorda quindi di applicare la protezione solare anche nelle giornate nuvolose. «L'indice UV, che può essere consultato quotidianamente su Meteo Svizzera, ad esempio, fornisce un buon orientamento. La protezione solare è importante già a partire da un indice UV 3».

Ma perché i raggi UV sono pericolosi? «I raggi UV possono danneggiare il materiale genetico delle cellule del nostro corpo. In una certa misura, l'organismo è in grado di riparare i danni al DNA. Tuttavia, singole cellule possono rimanere danneggiate e in seguito svilupparsi in cellule cancerose. Inoltre, i raggi UV accelerano l'invecchiamento della pelle». Il melanoma cutaneo è il quarto tumore più comune in Svizzera secondo l'Ufficio federale di statistica. L'Ufficio federale della sanità pubblica sottolinea inoltre che la Svizzera ha uno dei tassi più alti di cancro della pelle al mondo.

Questo articolo fa parte di una miniserie sulla protezione solare in collaborazione con la Lega svizzera contro il cancro. Di seguito trovi gli articoli di questa serie pubblicati in precedenza:

  • Guida

    I fattori di protezione solare di due prodotti possono essere sommati?

    di Natalie Hemengül

  • Retroscena

    Esiste un'«abbronzatura sana»?

    di Natalie Hemengül

Immagine di copertina: Natalie Hemengül

A 16 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi. 

Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Retroscena

    Esiste un'«abbronzatura sana»?

    di Natalie Hemengül

  • Retroscena

    Problema delle cozze Quagga: come pulire il tuo SUP quando cambi acqua

    di Siri Schubert

  • Retroscena

    Il glutammato è dannoso per la salute? Non è affatto vero

    di Simon Balissat

2 commenti

Avatar
later